Cosa vedere a Edimburgo? Qui 3 cose da fare a Edimburgo che vi faranno apprezzare appieno il suo lato più gotico e mistico!
1. Visitare il Castello e il centro storico
Sicuramente al primo posto di questa lista delle 3 cose da fare a Edimburgo non può mancare un giro all’interno del suo famosissimo Castello, arroccato sulla cima del monte, assolutamente affascinante e dal quale si può godere di un bellissimo panorama sulla città. I biglietti sul sito ufficiale.
Il centro storico circostante il Castello è una meraviglia di stretti vicoletti gotici, che ricordano chiaramente la Diagon Alley di Harry Potter, nei quali perdersi e girovagare senza meta.
Vi consiglio sicuramente di girarveli in autonomia ma di non disdegnare assolutamente uno dei numerosi ed interessanti walking tour gratuiti della città, che potete trovare su questo fantastico sito.
Sono disponibili anche moltissimi tour a tema, che approfondiscono diversi aspetti della storia di Edimburgo, tutti ugualmente interessanti sulla base dei gusti personali. Vi riporto qui i due che ho testato!
2. Il tour di Harry Potter a Edimburgo
Uno dei particolarissimi aspetti di Edimburgo, sicuramente caro ai fan, è il suo legame unico con la saga di libri di Harry Potter e con la sua scrittrice, J.K.Rowling. La maggioranza dei libri, infatti, sono stati scritti proprio ad Edimburgo e vedrete una serie di pub e di svariate location che millantano di aver ospitato la nota scrittrice, intenta a creare il mondo magico divenuto poi un successo mondiale. Tra questi il più noto è indubbiamente l’Elephant House, che vi consiglio di visitare, indipendentemente dal suo rapporto – veritiero o meno – con la Rowling.
Vi sono inoltre una serie di posti dai quali la scrittrice ha tratto ispirazione per creare nomi, personaggi ed eventi, come lo spaventoso cimitero della città, il Greyfriars Kirkyard, definibile eufemisticamente come gotico, sulle lapidi del quale troverete nomi come Tom Riddle, per i fan immediatamente riconducibile a un qualcuno Che Non Deve Essere Nominato.
Proprio per via di questo legame unico con un libro così famoso, cercando su Internet e in loco, vi troverete davanti ad una serie di possibili tour a tema offerti dalle più svariate compagnie. Vi consiglierò qui il Potter Trail (qui il sito internet per maggiori informazioni e per prenotare), perchè posso dirvi con certezza che si tratta di un tour validissimo, molto divertente ed estremamente ben pensato!
Vi ho preso parte qualche anno fa, con le mie cugine e mia sorella, in un freddo pomeriggio dicembrino, che aggiungeva all’atmosfera un’ulteriore tocco di magia e mistero. Il ritrovo del Potter Trail è un’incredibile piccola statua di un cagnolino, Greyfriars Bobby, noto per la sua commovente storia, che l’ha visto sorvegliare per ben 14 anni la tomba del suo padrone deceduto.
Quando arriviamo nei pressi della statua, riconosciamo subito la nostra guida, per noi poi diventata “l’indimenticabile Richard“: British che più British non si può, capelli sparati e colorati di rosa, uno spesso mantello – d’ordinanza per qualsiasi mago che si rispetti – occhiali tondi e guanti di Serpeverde. Ho quasi il sospetto si tratti di un mago in carne ed ossa, sospetto che viene in parte dissipato dalle bacchette purtroppo non funzionanti, ma ugualmente irrinunciabili, che ci vengono consegnate, con l’ordine di utilizzarle con cautela e solo su suo comando. Tentiamo con scarsi risultati di applicarci a far diventare un semaforo rosso (Rocio Lumis), capendo subito tutti di essere purtroppo dei comuni Babbani (ma forse è colpa della bacchetta, no?).
Durante il tour, una serie di aneddoti e divertenti curiosità ci vengono raccontati con incredibile maestria, e una buona dose di ottima recitazione, dalla nostra preparatissima guida magica, che ci fa scoprire anche alcuni luoghi veramente particolari di Edimburgo, rendendo il tour una versione molto particolare di una visita guidata della città.
Una delle felici scoperte che facciamo è la bizzarra Victoria Street, ispirazione per la famosa Diagon Alley, lungo la quale troverete una serie di negozi a dir poco stravaganti e l’immancabile stupenda bottega di Harry Potter, curata nei minimi dettagli!
Non vi anticipo troppo i contenuti del tour, per lasciarvi godere in diretta tutte le cose interessanti che ci sono da scoprire, ma sappiate che ne uscirete assolutamente entusiasti!
👉 Se vi piace Harry Potter, non perdetevi il mio post sugli Harry Potter Studios di Londra!
3. Il tour notturno dei fantasmi a Edimburgo
Ma le magiche storie di Edimburgo, con la loro buona dose di macabre leggende e misteriosi episodi, non si esauriscono certo con Harry Potter. Anzi, è stata proprio la strana atmosfera che si respira in questo posto ad aver contribuito alla creazione di alcuni dei capitoli più feroci della saga, che, ai tempi, mi avevano procurato una buona dose di incubi.
Un modo estremamente efficace di scoprire di più sull’enorme quantità di strane creature e curiose storie appartenenti al folklore locale è sicuramente prendere parte ad uno dei numerosi tour a tema Horror che vengono organizzati in città (alcuni anche nelle immediate vicinanze).
Anche in questo caso, vi consiglio la mia esperienza: un bellissimo tour, organizzato da City Explorers (hanno anche un interessantissimo blog su Edimburgo, dateci un occhio prima di partire!), gratuito ed esclusivamente notturno, il Free Ghost Tour.
Il temibile appuntamento è su una collinetta dove, ingobbita ed arcigna, ci aspetta Stephanie, la nostra guida locale, travestita da sorta di strega, munita anche di un’inquietante candela per illuminare la strada. Ascoltiamo le sue paurosissime storie sulla città e su spaventose creature notturne, completamente rapiti dalla sua recitazione perfetta, mantenuta per tutta la durata del tour, dalla sua voce da brivido (questa volta, con accento totalmente scozzese, dovrete farvici un pò l’orecchio) e dall’atmosfera solenne da inizio di un film horror che ci avvolge ad ogni piè sospinto.
Siamo ormai nelle sue grinfie, mentre la seguiamo in religioso silenzio, illuminati dall’inquietante candela, lungo le ripide stradine scure del centro città, in fervente attesa della prossima storia horror che ci verrà raccontata.
Il tour finisce all’interno di una strana costruzione buia, sotto una luna piena da lupi mannari e con tanto di risata inquietante della nostra Stephanie, ormai totalmente immersa nel ruolo.
Un ottimo modo per immergersi al meglio nell’atmosfera gotica di Edimburgo e, se avrete la fortuna di trovarvi lì nel weekend di Halloween, sicuramente un’esperienza da aggiungere alla vostra giornata degli Orrori!
Per scoprire di più sulla Scozia, leggi i miei altri post!