La Palma, biosfera UNESCO alle Isole Canarie, viene anche chiama “La Isla Bonita” proprio perché si tratta dell’isola con la natura più dirompente ed affascinante di tutte le Canarie. Un Sud vulcanico e travagliato dalla recente eruzione del 2021 (l’impressionante colata di lava è ancora ben visibile e si attraversa in macchina su strade di recente costruzione) e un Nord arroccato su tortuose montagne avvolte da verdissime foreste e sormontate da uno degli osservatori astronomici più importanti al mondo, l’Osservatorio del Roque de Los Muchachos. Un’isola che offre attrattive uniche per gli amanti della natura e del trekking, La Palma, specialmente in estate, accoglie i suoi visitatori anche con particolarissime spiagge di nera sabbia vulcanica, le più belle incuneate in impressionanti calette raggiungibili solo a piedi o in barca. Vediamo qui le 3 (secondo me) spiagge più belle di La Palma!
Le 3 spiagge più belle dell'isola di La Palma
1. Playa de La Veta
Come arrivare a Playa de La Veta
Playa de La Veta si trova in una piccola caletta nei pressi di Tijarafe, un paesino al nord dell’isola davvero molto caratteristico, a strapiombo sull’oceano. Per raggiungerla dovrete prima percorrere una delle tipiche strade di questa parte dell’isola: stretta, piena di curve e in discesa quasi verticale sull’oceano. Si tratta sempre comunque di strade ben asfaltate e percorribili senza bisogno di 4×4. Ricordatevi però sempre di fare attenzione alle macchine che arrivano dalla direzione opposta, suonando il clacson nelle curve più strette.
Giunti al parcheggio della Playa (che trovate molto facilmente su Google Maps, qui la posizione precisa), imboccate lo stretto sentiero panoramico che vi porterà alla spiaggia.
Passate all’interno di uno stretto tunnel scavato nella roccia, per sbucare poi su un sentiero scavato nella scogliera, con una vista a perdita d’occhio sull’oceano sottostante. Cominciate quindi una discesa piuttosto ripida ma ben strutturata, con “gradini” di roccia che vi impediscono di scivolare (utilizzate comunque scarpe da camminata per essere più tranquilli). Ad un certo punto della vostra discesa, scorgerete sulla destra una sorta di piccolo agglomerato di case, più che altro piccoli punti di appoggio di pescatori o persone che frequentano la spiaggia in estate. Se aguzzate la vista, vedrete anche tre incredibili case letteralmente costruite dentro alla scogliera, con relative porte e giardinetti, nello stile tipico dei nativi delle Canarie, che vivevano appunto all’interno delle grotte, usanza poi ripresa dai pescatori locali.
Playa de La Veta e il tramonto
Arrivate infine a Playa de La Veta, una bellissima distesa di sabbia nera di fronte ad un impetuoso oceano (controllate il colore della bandierina che viene prontamente aggiornata per consigliare o sconsigliare il bagno. Spesso la troverete rossa per via delle onde alte e delle forti correnti). La spiaggia è un gioiellino di pace e serenità, frequentato dalle poche persone che hanno voglia di affrontare la discesa (e di conseguenza poi la salita) che conduce in questo piccolo paradiso sull’oceano. Non essendoci chioschi né alcun tipo di altra attività, portatevi acqua in abbondanza e cibo, nonché un ombrellone portatile se patite il sole diretto (sempre estremamente forte alle Canarie, anche se non lo si sente a causa del vento).
Il mio consiglio è quello di rilassarvi qui tutto il giorno in attesa del tramonto, che potrete godervi direttamente dalla spiaggia o risalendo un pochino lungo il sentiero, per poterlo vedere dall’alto, incorniciato dall’oceano azzurro, alcune piccole imbarcazioni e Playa de La Veta romanticamente incastonata tra le rocce. Un vero spettacolo!
2. Playa de Nogales
Come arrivare a Playa de Nogales
Playa de Nogales è una bellissima e ampia spiaggia nera, che si trova dopo il più famoso (e più artificiale) Charco Azul, è spesso frequentata dai surfisti e mi ha ricordato moltissimo alcuni luoghi della Nuova Zelanda. Raggiungibile a piedi tramite un semplice ma spettacolare sentiero, è l’ideale per gli amanti della tavola da surf (esperti) e di quel sentore di libertà a contatto con la natura che si respira solitamente nei luoghi cari ai surfisti.
Per arrivare, parcheggiate la macchina nel comodo parcheggio della Playa (qui la posizione su Google Maps). Percorrete poi il semplice sentiero che porta alla spiaggia, godendovi il panorama. Arrivati davanti ad una roccia sormontata dalla bandiera Hippie, sulla sinistra si staglierà di fronte a voi, in maniera quasi inaspettata, la Playa de Nogales in tutta la sua bellezza. Scendete l’ultimo tratto per arrivare finalmente alla vostra meta.
Playa de Nogales e il relax
Vento, ampie onde azzurre, un piccolo chiosco in legno (solo per lo staff) con due bagnini presenti ogni giorno dalla mattina alle 17, una distesa di sabbia nera su cui si può passeggiare senza patire il caldo, aria salata e frizzantina, un’atmosfera generale di pace e serenità.
Scegliete il punto che preferite di questa ampia spiaggia, dove potrete rimanere indisturbati per tutto il giorno e, se le correnti lo permettono, potrete anche fare qualche bagno nel rinfrescante oceano. Consiglio anche qui cibo, acqua e ombrellone, anche se, se arrivate nel pomeriggio, il sole comincia a scendere dietro all’enorme montagna rocciosa alle spalle della spiaggia, creando una zona d’ombra naturale che andrà ad ampliarsi mano a mano che si avvicina l’ora del tramonto (chiaramente non visibile da questa spiaggia). Consigliatissima anche per un breve momento di relax a fine giornata, magari dopo qualche trekking più intenso nella limitrofa zona di Los Tilos, Riserva Naturale.
3. Playa del Charco Verde
Come arrivare a Playa del Charco Verde
Questa spiaggia è completamente diversa dalle due precedenti ed è l’unica delle tre che si trova a Sud dell’isola, dopo Puerto Naos (una zona precedentemente molto turistica ma ora del tutto svuotata a causa dei vapori tossici che vi si sono sprigionati durante l’eruzione vulcanica. Ora non ci sono più pericoli, ma il villaggio non è riuscito a riprendere l’afflusso turistico, avendo comunque una spiaggia davvero molto bella e attrezzata frequentata dagli abitanti locali).
Playa del Charco Verde è anche l’unica delle tre ad essere facilmente raggiungibile dal parcheggio senza bisogno di percorrere alcun sentiero, ad essere semi-attrezzata e ad avere un suo piccolo chiosco che vende cibo e bevande (aperto da ora di pranzo fino a sera). Il parcheggio è anche piuttosto ampio (non indicato su Google Maps, ma inserendo la posizione della spiaggia lo vedrete subito sulla strada), troverete inoltre due tavolini da pic nic per mangiare in spiaggia e dei comodissimi bagni pubblici.
Playa del Charco Verde e il suo chioschetto vista oceano
La Playa del Charco Verde, nonostante sia facilmente raggiungibile e quindi più frequentata delle altre due, mi ha colpito molto perché rimane comunque un angolo di assoluta tranquillità. Divisa a metà da un gigantesco scoglio (con tanto di statua votiva di una Madonnina incastonata sul un lato), permette di fare il bagno più facilmente delle due precedenti spiagge (anche qui, verificate sempre il colore della bandierina) e offre ai suoi visitatori 5 ampi ombrelloni di legno e paglia, sotto ai quali potrete sistemarvi gratuitamente (se li trovate liberi ovviamente, si consiglia di arrivare alla mattina). Si possono inoltre affittare i lettini, chiedendo ai bagnini presenti sul posto (altra caratteristica importante se pianificate di fare il bagno).
Uno dei suoi punti forti è secondo me il chioschetto sulla spiaggia, molto semplice e poco pretenzioso, ma che permette di gustarsi un buon Boccadillo e una birra vista oceano (e vista tramonto, se rimanete fino a sera!). Gestito da due signori molto gentili, il Kiosko Verde apre all’ora di pranzo fino a sera. Ha diversi tavolini coperti e ben ventilati su cui accomodarsi per prendere un pò d’aria e rifocillarsi con i tipici Boccadillos e Sandwich o con altre semplici specialità Canarie (anche dolci!). Se volete rilassarvi in un posto più civilizzato, ma non eccessivamente, Playa del Charco Verde è quello che fa per voi!
Se pianificate di rimanere più giorni su questa meravigliosa isola, date un occhio alla mia guida su cosa fare a La Palma (con tanto di idea di itinerario di 6 giorni)!
Per scoprire di più sulle Isole Canarie, leggi i miei altri post!
